Gli interventi di microchirugia vengono sempre realizzati con l'uso del microscopico chirurgico, in anestesia parziale o totale (a seconda sia della volontà del paziente che dal grado di difficoltà dell'intervento).
Per la chirurgia dell’ orecchio non esistono limiti di eta’ : ho trattato bambini di 3 anni per colesteatomi congeniti e persone ultraottantenni che volevano migliorare il loro udito o utilizzare al meglio la protesi acustica.
La durata può variare dai pochi minuti (ad esempio per il posizionamento di tubicini di ventilazione timpanica) a mezzora ( stapedioplastica) fino alle due ore (come nei casi più complicati di timpanoplastica con ricostruzione degli ossicini).
La degenza è di 24 ore e il Paziente viene dimesso il giorno dopo con una medicazione nel condotto uditivo , il dolore è minimo , la gestione a domicilio e’ semplicissima e la medicazione viene rimossa dopo 3 settimane. Il recupero uditivo, nei casi in cui è previsto, si può già verificare quando si rimuove la medicazione e generalmente si stabilizza nei mesi seguenti
I risultati positivi degli interventi all'orecchio possono essere determinati da numerose variabili: valutati a 5 anni dall'intervento si registra il successo dell’85– 90% delle miringoplastiche, dell’90– 95% delle Stapedioplastiche mentre i buoni risultati delle Timpanoplastiche variano in funzione della malattia trattata.
Nelle otiti croniche semplici si ottiene un orecchio asciutto e una membrana timpanica integra nella maggioranza dei casi e un miglioramento uditivo in circa l' 80% dei pazienti.
Nelle Timpanoplastiche per colesteatoma il recupero uditivo è apprezzabile nel 60% dei pazienti mentre la recidiva di colesteatoma può presentarsi nel 35% dei casi . In presenza di recidiva e' necessario ripetere l' intervento